Taranto città vecchia è definita come uno dei centri storici più belli d’Italia. Il fascino c’è tutto così come il degrado e l’incuria. Attraversare Taranto vecchia è un po’ come stare in mezzo alla vita e alla morte.
La città vecchia si trova su un’isola a cavallo tra il Mar Piccolo e il Mar Grande. Taranto è infatti detta anche la città dei due mari. La città vecchia può sembrare invisibile ai più dato che in auto si attraversa solamente agli estremi da due strade a senso unico. Dal lato del Mar Grande si notano delle bellissime facciate di edifici signorili mentre sul lato opposto, quello del porto, si vedono solo case fatiscenti e diroccate. Ma è al suo interno che si gode del suo fascino. Viuzze strettissime e cubatura sfruttata fino all’osso. Case signorili abbandonate, palazzi tenuti insieme da improbabili impalcature di ferro. Crepe ovunque e l’impressione che stia tutto insieme per miracolo. Fino a metà del 18esimo secolo tutti i tarantini abitavano lì in una situazione di sovraffollamento con continue e incaute soprelevazioni degli edifici, causa poi di molti crolli. Poi con la costruzione del ponte girevole iniziò l’espansione verso quella che ora è la Taranto odierna e piano piano la città vecchia iniziò un lungo degrado. Nel 1975 un solaio crollò e 6 persone, tra cui 6 bambini, persero la vita dando un vero e proprio colpo di grazia. Pian piano iniziò anche un lento programma di recupero che oggi comincia a mostrare i suoi frutti. Camminando per le stradine si notano case restaurate affiancate da case abbandonate. Numerose anche le locazioni turistiche. Noi l’ultima volta, abbiamo alloggiato in un appartamento ricavato da una vecchia macelleria, davvero affascinante.
Perdersi tra il dedalo di vicoli di città vecchia è davvero unico, con la vista del mare che da una parte o dall’altra sbuca tra gli edifici e il sole che con fatica porta un po’ di luce regalando una illuminazione fatta di chiaro scuri. Avevo già fatto una serie di foto in città vecchia nel 2016 e questa volta ho scelto il bianco e nero per sottolineare gli enormi contrasti di questa piccola isola che sembra davvero fuori dal tempo.