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Il lago di mezzo/Mittersee è un lago effimero ovvero temporaneo e si forma soltanto in occasione dello scioglimento delle nevi o da forti piogge nel periodo da metà maggio a fine luglio. Si trova in una piccola radura erbosa situata a poco più di un km di strada dal più famoso lago di Carezza.
Non lo si trova segnato sulle carte e forse per questo è noto perlopiù ai locali. Non si trova neppure su percorsi di passaggio eppure è lì nascosto tra gli alberi a 10 minuti di strada dal parcheggio del lago.
Ha un fascino particolare. L’acqua raggiunge al massimo i due metri e mezzo di profondità. Delle zattere in legno possono essere usate per fare un giro davvero unico. Sulla sponda verso la montagna del Latemar si possono vedere le sorgenti di acqua che zampillano dal terreno ed alimentano il lago.
Il giro del lago non è molto semplice in quanto non c’è un vero e proprio sentiero. In più tratti bisogna scavalcare o passare sotto i tronchi divelti dalla tempesta Vaia.
Una piccola porzione di prato non sommerso diventa la piccola spiaggia di questo lago temporaneo.
Una leggenda narra che una ragazza intenta a raccogliere il fieno sia stata travolta dalle acque. In realtà il lago si forma in tempi più lunghi, dai 3 giorni alle 2 settimane.
Grazie alle abbondanti nevicate dello scorso inverno il lago è pieno di acqua così come anche il lago di Carezza. Quest’ultimo era un bel po’ di tempo che non lo vedevo così pieno.
Guardando le foto dall’alto con il drone si nota l’enorme ferita dovuta alla tempesta Vaia del 2018.
Il panorama è stupendo. L’imponente Latemar fa sentire tutta la sua maestosità e sul versante opposto il Catinaccio completa il quadro dolomitico.